Arredo Yacht di Lusso: Il Caso di Studio del Mega Yacht "Aurelia 29" con Progenio e MicroStation

CASE HISTORY - PAD PROJECT: M/Y Nauta Air 111.15, arredi nautici con MicroStation e Progenio

Scritto da Sara Balleroni | 19/09/18 15.04

Pad Project è uno studio di progettazione, specializzato nell’ingegnerizzazione di arredi nautici e navali di lusso.

Il titolare Rino Zaccaro, esperto conoscitore di MicroStation e Progenio, ci racconta la sfida di progettazione degli arredi dello yacht M/Y Nauta Air 111.15, con i quali la Pad Project è candidata all'annuale concorso Bentley The Year in Infrastructure 2018.


Pad Project nasce nel 2012 da un’idea rivoluzionaria per il settore della nautica: quella di realizzare gli arredi di un’imbarcazione completamente in 3D, con un livello di dettaglio tale da non lasciare spazio ad interpretazione ed errori.

Il settore della nautica vede una grande necessità di corretta e precisa comunicazione fra diverse figure professionali, ancor più che in ogni altro settore del su misura: ogni yacht, con i propri arredi, nasce per volontà di un armatore, che fa riferimento ad un cantiere e ad un architetto di fiducia; lo studio di ingegnerizzazione trasforma l’architettonico in disegni tecnici che possono essere mandati in produzione, tramite il passaggio di consegne alle falegnamerie di fiducia del cantiere.

 

Rappresentazione 3D e realizzazione di cabina armatore del M/Y Nauta Air

 

Un tale passaggio di informazioni può facilmente portare a incomprensioni e a perdite di dati: situazioni ad alto rischio e ad alto costo!

L’idea rivoluzionaria di Pad Project, realizzata con un altissimo know-how e grazie l’utilizzo di una piattaforma software performante e strutturata come quella formata da MicroStation e Progenio, è proprio quella di non fornire solamente un “servizio” di ingegnerizzazione: il progetto 3D e la documentazione esecutiva, completa di tavole tecniche, liste e distinte per la produzione, diventa un vero e proprio prodotto, che garantisce al Cantiere il completo controllo sul progetto di arredo e sulla produzione, una volta che il dato passa alle falegnamerie.

Una sinergia del genere, realizzata anche grazie al riferimento alla comune piattaforma di progettazione, adottata spesso anche dalle falegnamerie, continua a essere un modello virtuoso, nelle Marche e non solo.

Da sempre esperto ed entusiasta utilizzatore di MicroStation e Progenio, il titolare di Pad Project Rino Zaccaro ci presenta il progetto di arredo dello yacht M/Y Nauta Air 111.15, realizzato per il Cantiere delle Marche, candidato al concorso internazionale Bentley The Year In Infrastructure 2018.

 

 

Ciao Rino, per prima cosa: quali sono le caratteristiche del M/Y Nauta Air 111.15 e che cosa rende unico il progetto di arredo che avete realizzato per questo yacht?

“Lo yacht M/Y Nauta Air 111.15 è un’imbarcazione del Cantiere delle Marche, con le seguenti caratteristiche:

  • Lunghezza:111 piedi; 33,83 metri
  • Larghezza massima: 7,80 metri
  • 3 ponti
  • 12 passeggeri: 5 cabine doppie e 2 pullman bed
  • 7 persone di equipaggio: 3 cabine doppie e 1 pullman bed.

Sulla base di disegni architettonici e rendering forniti dallo stesso Cantiere delle Marche, lo studio Pad Project si è occupato della progettazione tecnica e ingegnerizzazione dell’arredo: il progetto è stato seguito da un team di 4 tecnici (progettisti e disegnatori) per un totale di circa 5000 ore di progettazione, svolte in circa 8 mesi.

Per darvi un’idea della complessità della commessa, parliamo di:

  • 50.000 componenti assemblati;
  • 6280 cartelle di lavoro;
  • 24.000 file di progetto.

Grazie alla struttura del CAD MicroStation, il peso complessivo del progetto è di soli 61 GB!”

 

Cabina degli ospiti del M/Y Nauta Air

 

In effetti la leggerezza dei file, anche per progetti molto complessi è una delle caratteristiche che colpiscono molto chi utilizza MicroStation!

Lavorare a un progetto così complesso, comunque, non pone solo il problema della “pesantezza” dei file, ma anche quello, ancora più articolato, della gestione dei dati e delle informazioni.

Poter contare su una corretta struttura organizzativa dei file e su un flusso informativo saldo è fondamentale, soprattutto se la produzione è esterna!

"Esatto: un progetto così complesso non può lasciare spazio a interpretazioni.

I dati devono essere in ogni momento reperibili e rintracciabili, senza rischio d’errore.

La tecnologia di Microstation ci ha permesso di creare un flusso informativo fondato sui riferimenti incrociati, ottimizzando la gestione di migliaia di file senza rallentare la progettazione.

Grazie al supporto della modalità di gestione della commessa di Progenio, la commessa è stata divisa in ponti, il ponte in cabine, le cabine in mobili e i mobili scomposti in singoli componenti.

In questo modo il team ha potuto lavorare in contemporanea allo stesso progetto, condividendo le modifiche e le ottimizzazioni in tempo reale!"

 

 

Un’altra caratteristica che rende il CAD MicroStation particolarmente performante nella nautica è la grande flessibilità e velocità di progettazione, che non è esclusivamente parametrica.

Anche questa caratteristica ha inciso positivamente sulla riuscita del progetto di arredo per il M/Y Nauta Air 111.15?

“Decisamente. MicroStation ci ha permesso una fase progettuale snella e veloce, anche e soprattutto nella gestione delle modifiche.

Inoltre, in MicroStation è possibile importare e aprire la scansione 3D dello scafo (nuvola di punti), consentendone la visualizzazione e la realizzazione di sezioni: è una vera e propria virtualizzazione dello scafo a vantaggio della precisione nella progettazione!

Dal progetto 3D, con Progenio, abbiamo realizzato una gestione integrata della commessa, che parte dalla codifica degli elementi all’assegnazione dei metadati ad ogni componente dell’arredo (ciclo di lavorazione, finitura, peso), arrivando alla documentazione esecutiva di produzione.

La documentazione esecutiva viene generata in automatico da Progenio: gli operatori hanno risparmiato moltissimo tempo e allo stesso tempo c’era la certezza che i dati fossero corretti.”

 

Documentazione esecutiva realizzata da Pad Project con Progenio

 

Da un punto di vista complessivo, quali sono i vantaggi che avete riscontrato utilizzando MicroStation e Progenio per questo progetto?

“L’utilizzo della tecnologia Bentley MicroStation, unita a Progenio, applicativo specifico per l’arredo, ci ha consentito di ridurre di ⅓ i tempi di progettazione e redazione di schede tecniche di produzione: un risparmio di tempo notevole!

Inoltre abbiamo garantito al cliente di avere sempre una visione globale del progetto e la completa libertà di modificare gli elementi architettonici, con un impatto modesto sui tempi e i costi di revisione.

I vantaggi di una progettazione precisa e flessibile sono stati apprezzati in particolare:

  • dalle falegnamerie, perché hanno ricevuto dei documenti esecutivi molto precisi, che hanno permesso di ridurre i tempi di produzione;
  • dai montatori di bordo, che hanno dimezzato le modifiche e il rifacimento di pezzi a bordo (degli interventi, come sappiamo, tanto comuni quanto costosi!);
  • dal cliente, che ha ottimizzato la gestione dell’appalto e ha avuto un controllo completo su ogni fase della realizzazione.”

 

 

L’anno scorso, in un’intervista in cui parlavi della ripresa del settore nautico, ti abbiamo chiesto qualche consiglio per rimanere sempre competitivi in un mercato dinamico. Oggi sono ancora valide quelle riflessioni? Come affronta Pad Project le sfide del settore?

“La nautica è un settore tradizionalmente arroccato su modalità di lavoro artigianali: ora che il business è in forte ripresa, rimane urgente la necessità di salvaguardare l’artigianalità, ma ottimizzando i processi di progettazione e produzione, per evitare errori, ridurre i tempi e rimanere competitivi.

Il lavoro di Pad Project ha portato innovazione e tecnologia nella nautica, permettendoci di raggiungere alti standard qualitativi: oggi è possibile passare dai disegni puramente architettonici alla “produzione” con un processo organico e ottimizzato, che riduce al minimo i tempi e limita praticamente a zero problemi ed imprevisti.

Questo sistema di progettazione consente ai nostri clienti di ridurre le tempistiche per la produzione e l’allestimento degli interni, di affrontare tutte le modifiche richieste, all'ordine del giorno nel settore nautico one –off, senza compromettere i tempi di consegna contrattuali e permettere interventi di manutenzione e sostituzione componenti mantenendo lo standard qualitativo dell’intera imbarcazione.

Un prodotto così evoluto e innovativo non ha confronti nel settore dell’arredo nautico e fissa nuovi standard, anche per gli altri settori:

MicroStation e Progenio ci permettono di coniugare l’antico sapere artigiano con i moderni processi produttivi: il pensiero diventa virtuale, per permettere all’artigiano di realizzarlo.“

 

Arredi nautici del M/Y Nauta Air, progettati da Pad Project con MicroStation e Progenio

 

Da Progenio al network: un modello virtuoso per l’arredo nautico nelle Marche

La testimonianza di Rino Zaccaro e dello studio Pad Project è interessante da diversi punti di vista: si tratta infatti di uno studio di ingegnerizzazione nautico sui generis, che ha da sempre investito sulla qualità del proprio lavoro, tanto da trasformare il servizio di progettazione in un vero e proprio prodotto realizzato e venduto al cantiere, pronto per la falegnameria: il progetto esecutivo in 3D, completamente dettagliato e corredato di tavole e di tutta la documentazione tecnica necessaria per una produzione senza errori.

Un pensiero “rivoluzionario” per un settore da sempre legato a modalità produttive artigianali e manuali, ma che allo stesso tempo sente una forte urgenza di riorganizzazione e ottimizzazione.

Dopo un lungo periodo di crisi, la ripresa della nautica richiede alle aziende sul mercato:

  • una gestione delle commesse di arredo di grande livello qualitativo, nel servizio e nel prodotto;
  • un’alta reattività e capacità di adeguamento ai tempi dettati da una committenza dal forte potere decisionale;
  • una grande flessibilità nella gestione di continue modifiche in corso d’opera, dovute sia a decisioni estemporanee della committenza, sia a necessità di cantiere, come possono essere eventuali interferenze con gli impianti.

 

 

Con un occhio sempre attento agli strumenti tecnologici, Pad Project ha scelto la piattaforma formata dal CAD MicroStation e dall’applicativo specifico per l’arredo Progenio per raggiungere i propri ambiziosi obiettivi.

Pad Project ha creato con il Cantiere delle Marche, come diretto rappresentante della committenza, un grande rapporto di fiducia, portando all’individuazione di un network di falegnamerie di fiducia, che non solo ricevono i file e la documentazione esecutiva, ma a loro volta utilizzano MicroStation e Progenio per aprire il progetto 3D e passare i file in produzione, alle macchine CNC.

Un’importante testimonianza di collaborazione che sottolinea come una gestione ottimizzata della commessa e un vero orientamento alla riduzione dei costi e dei tempi, deve guardare all’intero processo di realizzazione dell’arredo, dalla presa in carico della commessa fino alla produzione.

Un altro aspetto importante che emerge dalla testimonianza di Pad Project, inoltre, è come un approccio integrato e complessivo alla gestione della commessa lanci lo sguardo anche oltre la produzione, al montaggio e agli interventi di assistenza e manutenzione successivi.

 

 

Una documentazione precisa, che comprenda anche tavole di montaggio e esplosi con pallinatura, è un supporto immediato a chi si occupa del montaggio dell’arredo in cantiere, evitando il rischio di danneggiare l’arredo e soprattutto tagliando i tempi effettivi.

Inoltre la modalità unica e strutturata di gestione della commessa che Progenio permette a Pad Project e alle altre aziende di arredo che lo utilizzano fa sì che ogni pezzo abbia una codifica propria e unica e sia sempre immediatamente rintracciabile.

Ogni elemento del progetto è associato ad un codice e porta con sé tutte le informazioni necessarie ad essere mandato in produzione, riutilizzabili in caso di richiesta di manutenzione anche a distanza di anni!

La case history di Pad Project ci sta particolarmente a cuore proprio perché è un esempio perfettamente integrato di come la piattaforma MicroStation e Progenio supporti l’intero processo produttivo: sia dal punto di vista della progettazione, ma anche e soprattutto in un’ottica di complessiva gestione della commessa, dei dati, delle informazioni di progetto e delle relazioni con committenza e fornitori esterni, andando a rafforzare la competitività stessa dell’azienda che la utilizza.