Arredo Yacht di Lusso: Il Caso di Studio del Mega Yacht "Aurelia 29" con Progenio e MicroStation

Arredamento nautico: restare pronti e competitivi in un settore in crescita

Scritto da Mattia Farinelli | 13/02/21 8.15

Il CAD e i software aziendali incidono molto sulla produttività e sulla competitività di un'azienda, soprattutto nel settore arredo nautico.

Ne abbiamo parlato con Rino Zaccaro: nel 1996 progetta il suo primo arredamento yacht, totalmente con il CAD MicroStation; dalla sua poliedrica esperienza nel 2012 nasce Pad Project Srl, studio di progettazione arredo su misura specializzato nell'ingegnerizzazione di arredi navali di lusso.

La nautica è in ripresa: quali sono le sfide per i professionisti dell'arredamento nautico e navale?


Una nuova bella stagione

Il lavoro aumenta, le commesse riprendono, le aziende si litigano i progettisti con esperienza. La nautica sta ripartendo: a cosa dobbiamo prepararci?

 

"La parola chiave della ripresa è personalizzazione.

Durante la crisi c’era tanta nautica di massa: modelli standard, molto invenduto e tanto refitting.

Ora invece, come in qualsiasi altro settore, la richiesta è di una sempre più ampia customizzazione: l’armatore è esigente, vuole un prodotto che lo rappresenti, che esprima la sua personalità. Se ci pensi è una tendenza che va esattamente di pari passo coi cambiamenti sociali che viviamo.

A noi progettisti, di conseguenza, viene richiesta una grandissima flessibilità e velocità d’azione: i tempi decisionali possono essere lunghi, ma i tempi di progettazione e produzione devono essere rapidi."



Sincronizzare le attività

Alcuni tempi, però, sono fisiologici...

 

"Infatti! Se la realizzazione di uno yacht - dall’idea al varo - dovesse svolgersi in modo lineare e si iniziasse a produrre solo dopo aver concluso la progettazione, i tempi sarebbero biblici.

Il problema un po’ si risolve parallelizzando le attività: si procede prima alla progettazione degli imbonaggi (pareti di compartimentazione, paioli e soffitti) che delimitano i volumi degli ambienti. Mentre la falegnameria produce gli imbonaggi si procede con la progettazione dei bagni (che vincolano il passaggio degli impianti idrici) e delle cabine.

È un equilibrio molto complesso in cui intervengono tanti attori.

Primo fra tutti l’armatore, che fa un iter decisionale che prosegue ben oltre la progettazione e che vede uno dei suoi primi stem importanti nella fase di mockup, in cui si realizza la mezza cabina tipo di prova."

 

Esempi di tavole tecniche per cabine di mock-up realizzate da Pad Project con MicroStation e Progenio MAXX

 

L’angoscia da modifica dell'ultimo minuto

Ma in questo modo qualsiasi modifica diventa ancora più complicata!

 

"Esatto. La modifica è il tallone d'Achille nella nautica.

Mi spiego meglio: in ogni settore si hanno modifiche in corso d'opera, ma le dinamiche sono diverse.

  • Negli allestimenti fieristici va calcolato un margine per gli imprevisti. La fiera deve aprire ad un giorno stabilito che non si può modificare. Gli imprevisti vanno tenuti in considerazione nella stima iniziale delle tempistiche.
  • Nell’arredo contract, invece, la criticità è che spesso si progetta ancora prima che l’edificio sia costruito o mentre ancora è “un guscio vuoto”. Il margine va necessariamente calcolato per aggiustamenti successivi.
  • Nella nautica invece non c’è margine. O meglio: se c’è, si paga. La data di consegna viene stabilita contrattualmente e ogni ritardo costa al cantiere penali altissime. D’altra parte l’armatore richiede in continuazione aggiustamenti in corso d’opera e queste modifiche possono mandare in crisi l’intero processo: la modifica è la norma, non l’eccezione.

E questo può portare a lunghe giornate e nottate di lavoro…"

 

Progetto di interni di yacht realizzato da Pad Project Srl

 

Perché si modifica così tanto?

Ci saranno però dei modi per contenere la situazione… come si fa a ridurre le perdite di tempo?

 

"La modifica può venire da due fattori:

  1. Richieste di personalizzazione dell’armatore: arredare uno yacht è come arredare una villa di cui devi decidere tutto, nei minimi dettagli: dalla posizione del portasapone alla stoffa dei lenzuoli. Alle decisioni partecipa tutta la famiglia dell’armatore, e le informazioni passano attraverso architetti, project manager, progettisti… è facile che ci siano delle incomprensioni o che qualche informazione vada persa.
  2. Interferenze con gli impianti: gli impianti necessariamente influenzano la progettazione dell’arredamento. Per fare un piping (lo schema degli impianti,vedi immagine sotto) servono tantissime ore e risorse e poi, nel 99% dei casi, non viene rispettato al millimetro. Per chi progetta l’arredamento è davvero un problema: noi ragioniamo al millimetro.

 

In entrambi i casi lo studio di progettazione deve essere molto flessibile: così flessibile da poter risolvere le problematiche in tempo reale.

Noi affrontiamo il problema utilizzando strumenti il più possibile performanti: il CAD MicroStation mi permette di fare modifiche consistenti ai progetti in poco tempo e PROGENIO MAXX mi consente di ottenere una documentazione tecnica precisa e dettagliata.

Nel nostro settore poter fornire tavole, esplosi e assiemi precisi fa davvero la differenza e agevola i tempi di produzione e montaggio a bordo.

La documentazione viene aggiornata automaticamente e sta al passo con le modifiche in corso d’opera, facilitandone notevolmente la gestione."

Vuoi vedere un esempio della documentazione esecutiva generata in automatico con PROGENIO MAXX? Scarica ora gli esempi.

 

Mi ha cambiato la vita... e le nottate!

E così funziona?

 

"Sì, ma le modifiche rimangono comunque quasi giornaliere.

Ho scelto di lavorare con MicroStation come CAD di progettazione da più di vent’anni proprio per questo: per la flessibilità che mi garantisce.

Ti faccio un esempio di qualche anno fa.

Ho una commessa molto importante, ci sta lavorando un collaboratore esterno, che lavora con Rhinoceros da 18 anni.

Non ho tempo di formarlo e gli dico di continuare a lavorare con Rhino, visto che MicroStation ne importa facilmente i progetti.

Se non che, alle 22.00 di domenica sera, il giorno prima della consegna, ci accorgiamo che la struttura matematica che avevamo considerato era più larga di 5 cm rispetto al costruito.

Questo vuol dire che cassettiere, mobili, tutta una murata era fuori dalla barca di 5 cm.

Il mio collega aveva gli occhi lucidi.

Mi ha detto: “Ora mi serve una settimana per metterlo a posto”.

Gli dico: “Passami un po’ il file”.

Ho importato tutto in MicroStation, ho selezionato con una fence tutta la murata, e l’ho semplicemente “stretchata di 5 centimetri”. Tempo? 10 minuti.

Quel collaboratore, che lavorava in Rhino da 18 anni, il giorno dopo è venuto da me e ha detto: da oggi lavoro in MicroStation."

 

Rino Zaccaro - PAD PROJECT SRL

Nel 1996 progetta il suo primo arredamento yacht completamente in MicroStation. Dalla sua poliedrica esperienza nel 2012 nasce Pad Project Srl, studio di progettazione e ingegnerizzazione direttamente legato al Cantiere delle Marche, leader mondiale nella produzione di Explorer Yacht e recentemente premiata per il Miglior Interior Design dall’ISS per il Narvalo, da 108 piedi.