ABI Arredamenti è una falegnameria che si occupa, da oltre 40 anni, di progettazione e produzione di arredi chiavi in mano in svariati settori, tra cui ho.re.ca., boutique e residenziale, coniugando risultati di alta qualità ad ottimi servizi di progettazione, produzione, consegna e installazione di arredi su misura. La visione lungimirante del titolare, Alessio Meris, ha permesso di estendere il background esperienziale di piccola falegnameria all'intero ufficio tecnico, consentendo alla compagnia di affermarsi sia a livello nazionale e internazionale. Questa transizione è stata resa possibile grazie, soprattutto, all'integrazione del suo know-how di artigiano con macchinari e soluzioni software avanzate, tra le quali vi rientra il software PROGENIO MAXX. Una piattaforma CAD/CAM/PDM ideata per lo sviluppo di progetti 3D dettagliati e la gestione di ogni aspetto del processo produttivo in modo preciso ed efficiente.
La strutturazione aziendale
Il cuore pulsante dell'azienda è l'ufficio tecnico, il quale è guidato con sapienza e dedizione da Alessio.
ABI può vantare, inoltre, un reparto di produzione interno composto principalmente da 4 risorse che seguono le fasi di:
- Impiallacciatura;
- Taglio dei pannelli
- Foratura;
- Pre-montaggio.
Con l'ausilio di PROGENIO MAXX, ABI può definire e affidare ogni fase e ciclo di lavorazione a fornitori esterni (come ad esempio le attività di sviluppo di marmi, vetri, acciaio, parti in ferro/ottone, etc.). Una delle peculiarità che contraddistingue questa piattaforma di progettazione avanzata è che consente di stabilire una corretta metodologia di lavoro, generando in automatico tavole in vari formati (come dwg, pdf, dxf) destinabili a ciascun attore coinvolto; così facendo si riducono in maniera considerevole le problematiche legate al coordinamento e si ottimizzano le capacità di gestione e controllo da parte del suo proprietario.
L'organizzazione del lavoro
Quando ci si riferisce ad ABI, spesso, si fa riferimento ad una realtà imprenditoriale estremamente all'avanguardia per le sue dimensioni. Questo successo è reso possibile dalla consapevolezza del suo management che, al fine di affermarsi nel mercato attuale, ha capito la necessità di essere ben organizzati e strutturati fin dalle fasi iniziali di gestione di una commessa, dotandosi del giusto software di progettazione. Sebbene tale operazione richieda un investimento iniziale, nel tempo si dimostra ampiamente vantaggioso. Un esempio tangibile è rappresentato dal titolare di ABI, Alessio Meris, il cui impegno nella progettazione è completamente ricompensato e reso redditizio durante la fase produttiva. Infatti, i tempi in questa fase finale vengono notevolmente ridotti grazie alla capacità di fornire agli operatori tutto il materiale necessario, consentendo loro di operare al massimo delle loro capacità e di concentrarsi pienamente sulla commessa.
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Queste sono le importanti parole di Chiara, moglie di Meris, che certificano l'importanza della pianificazione del lavoro dalla fase di progettazione fino a quella finale di installazione.
I numeri della nuova sfida: da antico convento a moderno hotel di lusso
Nel 2023, l'azienda è stata incaricata di progettare e realizzare diverse aree all'interno di un palazzo storico, quello di Santo Spirito a Bergamo.
Questo ambizioso progetto, prevedeva la trasformazione di un antico convento celestino del 1309 in un moderno hotel di lusso, distribuito su una superficie di oltre 4000 m2, al cui interno erano previsti:
- un ristorante gourmet;
- una zona wellness;
- un centro congressi;
- 80 stanze.
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In questo scenario, l'interessata, ha preso parte alla progettazione architettonica ed esecutiva, nonché alla realizzazione e al montaggio di cinque aree principali del palazzo per un totale di 305 m2, tra cui:
- 2 Sale lounge -la prima di 35 m2 e la seconda di 33 m2 - al cui interno sono stati impiegati un totale di 1.412 componenti. Tra i quali vi rientrano i rivestimenti delle pareti, ovvero le boiserie e la ferramenta;
- Zona reception - di 32 m2 - caratterizzata dalla presenza di 1031 componenti, quali i rivestimenti delle pareti, quelli che compongono il banco reception (543 elementi) e tutta la ferramenta (comprensiva di Fitlock per le pareti, le giunzioni e le guide per la reception);
- Sala ristorante - di 155 m2 - che ha visto l'adozione di un totale di 4.372 componenti, tra i quali si osservano quelli impiegati nelle boiserie, desk, imbottiti, porte, mobile buffet, panche curve e lineari;
- Zona bar - di 50 m2 - in cui sono stati inclusi 1644 componenti, tra cui specchi, marmi, vetri e boiserie.
La flessibilità di PROGENIO MAXX nella rigidità imposta dalla Committenza
Una delle sfide più significative durante l'assegnazione di un incarico, è quella di rispettare le tempistiche stabilite dal committente, non sempre trattabili o modificabili e che, se non rispettate, possono portare anche ad eventuali contenziosi penali.
Per questo lavoro, le date di consegna si sono rivelate estremamente rigide, con la conferma dei disegni avvenuta il 9 febbraio 2023 e la consegna richiesta entro il 24 aprile. Questo ha comportato un totale di 59 giorni, di cui 50 lavorativi, per completare il progetto.
Com’è riuscita l’azienda ABI a rispettare le tempistiche?
La risposta del suo fondatore è abbastanza scontata "...Investendo del tempo sul progetto 3D!".
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A tal proposito, infatti, lo hanno visto coinvolto per i primi 15-18 giorni, sulla progettazione dettagliata e l'ingegnerizzazione di ogni singolo componente, sfruttando al massimo i vantaggi offerti da PROGENIO MAXX. Grazie alle potenzialità di questa soluzione avanzata, è stato possibile generare in automatico tutta la documentazione necessaria, inclusi fogli Excel per le finiture, liste di taglio e tavole tecniche dettagliate per ciascun elemento. Ad Ogni componente progettato e configurato all'interno di MAXX, inoltre, viene associato un codice univoco, garantendo così all'utente una tracciabilità ben precisa.
Questi benefici hanno permesso a Meris di poter coordinare con precisione sia la produzione interna che esterna, garantendo la fornitura del materiale richiesto a tutte le parti coinvolte. Tale scenario ha favorito, inoltre, la realizzazione della zona bar in circa un mese, di cui 1 settimana dedicata alla progettazione e le restanti 3 alla produzione, con il contributo di 4 persone e il supporto di fornitori esterni per gli elementi in marmo e vetro.
Dettaglio sul cantiere del corridoio di collegamento tra le due sale
Dettaglio definitivo del corridoio di collegamento tra le due sale
L'importanza della tracciabilità durante le fasi di Pre-montaggio e Montaggio
Dotarsi di un software in grado di tracciare tutte le fasi del progetto può portare a un notevole miglioramento della qualità del servizio e a un risparmio significativo di tempo nel risultato finale della commessa. In questo senso, l'estrazione automatica degli schemi di montaggio da PROGENIO MAXX ha permesso di coordinare e semplificare questa fase, consentendo inoltre di ottimizzare le operazioni mediante il pre-montaggio di alcuni componenti del progetto in azienda. Questa modalità operativa, come riferisce Meris,
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L'utilizzo del disegno 3D dettagliato ha permesso ad ABI di risparmiare tempo significativo durante la fase di progettazione e produzione, eliminando la necessità di realizzare dime fisiche. Grazie alla precisione e all'accuratezza di PROGENIO MAXX, è stata in grado di mantenere elevati standard di qualità senza compromettere i tempi di consegna.
L'importanza di saper gestire gli imprevisti durante l'esecuzione di una commessa
Durante il montaggio dell'intero progetto, ci sono state diverse problematiche
Questo episodio evidenzia l'importanza di saper gestire gli imprevisti durante l'esecuzione di una commessa, soprattutto nel rispetto delle scadenze. È di fondamentale importanza, infatti, mantenere il controllo del proprio progetto, non dipendendo da collaboratori o fornitori esterni. Uno dei fattori cruciali che ha permesso tutto ciò, è la codifica automatica generata da PROGENIO MAXX dove ogni elemento ha una sua identità ed è proprio grazie a questa importante funzione che:
Conclusioni
Il successo del progetto Palazzo Santo Spirito è stato il risultato di una combinazione di competenza artigianale, tecnologia avanzata e organizzazione efficiente. ABI è riuscita a superare le sfide di un progetto complesso, rispettando rigorose scadenze e garantendo la massima qualità in ogni fase del processo. La capacità di adattarsi rapidamente agli imprevisti e di coordinare efficacemente tutte le risorse ha dimostrato il valore aggiunto di un approccio basato sulla progettazione 3D e sull'utilizzo di strumenti software avanzati come PROGENIO MAXX.
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