In veste di CEO, Roberta Franceschetti ci racconta le sfide dell’Imprenditoria femminile, presentandoci i bonus erogati da Planstudio, finanziamenti a fondo perduto e gli incentivi del nuovo “Fondo impresa femminile”.
INDICE:
Essere donna imprenditrice nel settore arredo su misura
"Sono Roberta Franceschetti, Co-Founder & CEO di Planstudio.
Il 1997 è l’anno in cui diedi vita a Planstudio Srl insieme a mio fratello Massimo e proprio in quel periodo nacque Vanessa, la mia primogenita, e dopo 5 anni Giada.
Mi sono sempre districata tra l’essere mamma e l’essere imprenditrice, so benissimo quanto sia difficile per una donna ottenere il giusto riconoscimento, in un ambito prevalentemente maschile, come i settori Arredo su Misura e Contract (settore specifico in cui operiamo) e Soluzioni Software (attività di Planstudio)."
Le donne imprenditrici a capo di PMI e imprese artigiane si definiscono in prevalenza flessibili, multitasking e problem-solver, ma come vedremo in questo articolo, i numeri parlano chiaro.
Impatto della pandemia sulle imprese femminili
La riduzione di fatturato 2020 registrata dalle imprese femminili rispetto a quelle maschili risulta più pesante:
Anno
|
Riduzione fatturato imprese femminili
|
Riduzione fatturato imprese maschili
|
Motivo della differenza
|
2020
|
-29%
-31,2%
per le donne che devono conciliare attività lavorative e famigliari
|
-24,3%
|
Innalzamento del livello di difficoltà nella gestione di attività famigliari e di attività lavorative, spesso sovrapposte
|
Il bonus di Planstudio
Proprio per questo motivo, Planstudio sta iniziando un percorso di supporto per l'imprenditoria femminile, dedicando un bonus comprendente soluzioni e servizi per il settore arredo su misura, con l’obiettivo di sostenere l’avvio e il rafforzamento delle donne imprenditrici in Italia:
Soluzione completa scontata al 20%
|
Pre-analisi sui processi con un nostro esperto di settore
|
Ingresso alla Community WE ARE PROGENIO MAXX
|
MicroStation + PROGENIO MAXX + X-Vision Unica soluzione per l’Arredo Contract e Su Misura
|
2 di ore di analisi aziendale con l’obiettivo di portare in evidenza i colli di bottiglia e le criticità
|
Entra nella rete di aziende del tuo settore, conosci altre imprese e rimani sempre aggiornata sulle novità servizi e prodotti di settore
|
Fondo impresa femminile e incentivi
In aggiunta al fine di favorire la diffusione dell’imprenditoria femminile, il Governo ha previsto l’istituzione di un nuovo Fondo a sostegno dell’impresa femminile prevedendo contributi a fondo perduto ma anche finanziamenti a tasso zero o agevolato.
Consiste in una dotazione di 20 milioni di euro all’anno da elargire tra il 2021 ed il 2022.
Le risorse sono quindi destinate alle donne che iniziano un’attività di impresa o che ne hanno già una, tramite:
- Contributi a fondo perduto;
- Incentivi per il rafforzamento di imprese femminili già costituite da 36 o più mesi;
- Finanziamenti agevolati o a tasso zero per avviare o sostenere un’impresa;
- Investimenti nel capitale, in favore di startup e aziende guidate da donne, operanti in settori strategici nazionali.
Requisiti:
Piccole/Medie dimensioni
|
- Meno di 50 dipendenti
- Max 5 milioni di euro di fatturato annuo
- Max 2 milioni di euro di Stato Patrimoniale
|
Componente femminile
|
- Ditte individuali gestite da donne
- Società cooperative o di persone costituite per almeno il 60% da donne.
- Società di capitali le cui quote di partecipazione siano, per almeno 2/3, in possesso di donne.
- Imprese, consorzi, associazioni, servizi di consulenza e assistenza le cui quote siano possedute per almeno il 70% da donne.
|